Questa settimana si prosegue con Matrioska, la mini-collezione dove mi sono ispirata al mondo rurale russo e alla sue antiche tradizioni.
Vi sono tre modelli Red, Bluette e Pink . Sono realizzate in paglia di mais con applicazioni in tessuto e l’aggiunta di piccoli accessori in legno e plastica. Ogni borsa al suo interno è dotata di fodera con chiusura a sacchetto.
Ideali per essere indossate sia di giorno che di sera.
La prima bambola di legno composta da otto pezzi venne costruita nei primi anni del Novecento dal mastro Vasiliy Zvezdochkin e colorata dall'illustratore di libri per l'infanzia Maliutin, profondo conoscitore dell'arte popolare dei villaggi russi, il quale rappresentò la bambola con il vestito tradizionale locale, chiamandola Matrena (dal latino mater, madre).
Matrioska è il diminutivo di Matrena e rappresenta simbolicamente la figura materna e la generosità ad essa correlata, in cui si identifica spesso - anche nella cultura occidentale - nella fertilità della terra.
Le otto piccole bambole che componevano la prima matrioska rappresentavano, in ordine di grandezza, una madre, una ragazza, un ragazzo, una bambina ecc, fino all'ultima figura, quella di un neonato in fasce.
Per maggiori informazioni potete contattarmi all’indirizzo: isabella.ratti80@gmail.com