Indiscutibilmente il protagonista di questa stagione e della prossima è il CAPPELLO.
Siamo oramai abituati a vederne di tutti i tipi e fogge: di pelle con testa molto larga per ripararsi dalla pioggia, baschi indossati da ostentati intellettuali rivoluzionari impeccabili Panama o abbinati ai trench.
Quelli femminili legati ai miti del passato che contagiarono lo stile delle ragazze. Tendenze che hanno lasciato radici molto profonde ma che inesorabilmente erano cadute in disuso.
Ma ora il cappello è tornato prepotentemente di moda, reinventato e attualizzato, con significati a volte molto diversi e contraddittori tra loro: elegante, d'altri tempi, provocatorio, sexy, casual o formale. Sia da uomo che da donna, il cappello si è riappropriato del suo fascino e talvolta della sua funzione.
Proprio la sua capacità di adattamento permette forme, stili, materiali, trasformazioni ad ogni stagione, senza dimenticare che la testa è come il corpo, segue precise regole: ogni modello va usato in determinate situazioni e non per altre.
E’un accessorio che può caratteristare il proprio stato d’animo e dire qualcosa di noi al mondo...